San Martino Di Castrozza / Passo Rolle
San Martino Di Castrozza / Passo Rolle
1. Avventure in alta quota
Approfitta dei nostri impianti di risalita per raggiungere in pochi minuti il cuore delle Dolomiti. Potrai arrivare a 2.700 metri e scoprire le atmosfere lunari dell'Altopiano delle Pale, raggiungere l'Alpe Tognola per affrontare le adrenaliniche paraboliche del San Martino Bike Arena o approfittare degli impianti Colbricon Express a San Martino di Castrozza e Paradiso a Passo Rolle per indimenticabili escursioni in quota! Per muoverti in libertà approfitta della Dolomiti Summer Card: grazie ad un'unica tessera potrai accedere a tutti gli impianti e approfittare di sconti e agevolazioni su una lista infinita di attività!
2. Canyoning
Tuffarsi nella freschissima acqua cristallina di un torrente di montagna non è mai stato così emozionante! Con la discesa in canyoning della Val Noana adrenalina e divertimento sono assicurati, tra gole rocciose, pozze d'acqua e scivoli naturali. Cosa aspetti? Indossa casco, muta e imbrago e affidati alle Aquile di San Martino, le nostre esperte guide alpine, per tuffarti in tutta sicurezza in questa nuova avventura!
3. Barefoot Hiking
Hai mai provato a camminare a piedi nudi nel bosco? A San Martino di Castrozza sono stati realizzati i primi tre barefoot trail d'Italia in collaborazione con la Scuola Italiana di barefoot hiking. Inquadra i QR code che troverai lungo il percorso e scopri i segreti della camminata a piedi scalzi grazie ai video tutorial realizzati da Andrea Bianchi, massimo esperto italiano di questa disciplina!
4. Primiero in MTB
Raggiungere San Martino di Castrozza, la Val Venegia e il Vanoi da Primiero non è mai stato così sostenibile! A piedi o in mountainbike, la nuovissima ciclopedonale che parte da Siror ti consentirà di percorrere senza problemi i circa 700 metri di dislivello che separano queste due rinomate località del Trentino.
5. Ponti sospesi
Il rumore scrosciante dell'acqua che scorre impetuosa sotto i piedi, la sensazione di essere sospesi letteralmente nel vuoto, l'adrenalina che sale ad ogni passo mentre le funi, mosse dal peso del corpo, improvvisamente ondeggiano: attraversare un ponte sospeso è un'emozione unica, una piccola sfida con se stessi che regala brividi inattesi.
Molti li chiamano "ponti tibetani", ma sono in realtà passerelle realizzate con grosse funi di acciaio saldamente ancorate al terreno, che possono essere attraversate in tutta sicurezza da grandi e bambini in diversi periodi dell'anno.
Nelle Valli di Primiero e Vanoi ce ne sono ben 5 e il più alto raggiunge i 32 metri d'altezza.